Il Museo degli altri: dalle acquisizioni coloniali alle mostre cosmopolite
In «The Museum of Other People: From Colonial Acquisitions to Cosmopolitan Exhibitions», Adam Kuper investiga la storia dei musei antropologici e considera questioni di colonialismo, razza e appropriazione culturale attorno ai manufatti che custodiscono. Mentre queste istituzioni affrontano un momento di resa dei conti globale, Kuper offre un libro equilibrato e ricco di sfumature sul ruolo storico e in evoluzione dei musei
«Oggi è in atto un cambiamento generazionale, in particolare nel modo in cui vengono percepiti i musei europei e statunitensi»
@treleonora
Son l’unico a guardar con orrore al fatto che noi stessi, con un sistema museale invidiabile e basato su pezzi perlopiù non asportati dagli altri paesi, consideriamo salutare che “queste istituzioni affrontano un momento di resa dei conti globale” al punto che (noto spesso) siamo pronti a soffiare sul fuoco?
A dir poco da incoscenti.